Swedencare ha iniziato il 2025 con una crescita dei ricavi, attestandosi a 641,1 milioni di corone svedesi (66,7 milioni di dollari), in aumento del 7% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, questo tasso di crescita è inferiore al 14% registrato nel primo trimestre del 2024. La crescita organica si è attestata al 5%, anch’essa in calo rispetto al 12% del primo trimestre 2024.
L’utile EBITDA è diminuito del 10% su base annua, raggiungendo i 124,5 milioni di corone svedesi (13,0 milioni di dollari), con un margine del 19,4%. Anche l’EBITA ha registrato una flessione del 13%. Nonostante ciò, il flusso di cassa ha mostrato un robusto aumento del 37%, arrivando a 96,7 milioni di corone svedesi (10,1 milioni di dollari).
L’azienda con sede a Malmö ha evidenziato una forte performance in Europa, con una significativa espansione del portafoglio in paesi come i Paesi Nordici, l’Italia e la Grecia nel corso del 2024. In particolare, i Paesi Nordici e il Regno Unito hanno contribuito in modo sostanziale alla crescita nei primi mesi del 2025.
La strategia di crescita di Swedencare ha incluso anche acquisizioni strategiche. Nel primo trimestre, l’azienda ha completato l’acquisizione della britannica Summit Veterinary Pharmaceuticals, il cui fatturato annuo si attesta a 7,3 milioni di sterline (9,7 milioni di dollari). L’amministratore delegato Håkan Lagerberg ha sottolineato l’elevata redditività di Summit e le potenziali opportunità di crescita e sinergie future. Swedencare ha inoltre acquisito l’attività Amazon del suo partner NaturVet, integrando così nuove entrate derivanti dal marchio di integratori. Tuttavia, Lagerberg ha dichiarato che nel breve termine l’azienda si concentrerà sull’integrazione delle recenti acquisizioni, sulla realizzazione di sinergie e sull’implementazione di nuove strategie, escludendo ulteriori operazioni di M&A immediate.
Analizzando la performance per categorie di prodotto, il segmento dei prodotti e snack per l’igiene dentale ha registrato la crescita più significativa, con un aumento del 39% su base annua per il marchio PlaqueOff, che è diventato il marchio di punta di Swedencare. Gli altri marchi, inclusi NaturVet e le private label, hanno mostrato una crescita più contenuta, a una sola cifra. Il settore farmaceutico ha invece subito una leggera contrazione, con un calo del 9% per PetMD e del 6% per l’intero segmento.
Guardando al futuro, l’amministratore delegato Lagerberg prevede un incremento delle vendite nel secondo trimestre. Tuttavia, ha espresso cautela riguardo all’incertezza economica e commerciale globale, sottolineando come questa possa influenzare sia i clienti che l’azienda stessa. Nonostante ciò, ha evidenziato come la presenza di diverse catene di approvvigionamento locali possa limitare l’impatto diretto di eventuali dazi. Pur riconoscendo la resilienza del mercato degli animali domestici, che ha storicamente mostrato crescita anche durante le crisi, Lagerberg non esclude un potenziale impatto negativo sull’azienda in caso di prolungata recessione economica globale. La sua speranza è che il mercato degli animali domestici continui a crescere anche nel 2025, mantenendo il trend positivo osservato nelle precedenti crisi.
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